martedì 3 gennaio 2012

L'apparato respiratorio

L'apparato respiratorio è una struttura costituita dalle vie aeree e dai polmoni che permettono gli scambi gassosi di ossigeno e anidride carbonica.
Percorso:


L'aria entra nelle cavità nasali e nella cavità orale. Passa nella faringe che collega la cavità nasale a quella orale, l'aria prosegue nella laringe, poi passa in un tubo cartilagineo chiamato trachea e si suddivide nei bronchi: due diramazioni  che entrano nei rispettivi polmoni. I bronchi si suddividono a loro vola (dentro i polmoni) nei bronchioli. Quindi l'aria giunge ai polmoni, due organi collegati all'interno della gabbia toracica che serve a protezione. I polmoni sono costituiti da circa 300 milioni di sacchetti di minuscole dimensioni: gli alveoli polmonari.
A fare funzionare l'apparato c'è il diaframma, un muscolo piatto con una curvatura verso l'alto.
Quando esso si contrae attenua la curvatura aumentando il volume d'aria disponibile per i polmoni perciò si ha una minor pressione all'interno dei polmoni e l'aria viene presa dall'esterno, questo fenomeno si chiama inspirazione.
Mentre quando il diaframma si rilassa si inarca verso l'alto aumentando la pressione d'aria e quindi viene espulsa e si chiama espirazione.

Come i villi intestinali anche gli alveoli polmonari sono oltrepassati da vasi sanguigni.
All'interno della cavità nasale ci sono i turbinati: cioè degli ossicini che secernono muco, il muco serve per trattenere polvere che viene inalata, difatti è meglio respirare col naso perchè l'aria ha tempo per riscaldarsi, grazie ai peli che si trovano nelle narici c'è la funzione di filtro. Mentre si respira con la bocca quando c'è una maggiore necessità di ossigeno, come uno sforzo fisico.

4 commenti: